Come sapere se sei pronto ad avviare il tuo business di coaching online

Se state pensando alla diversificazione del business e alla transizione verso un’attività di coaching, ecco alcuni modi in cui potete scoprire se il coaching è il modello giusto per voi.

1. Se sei una people person

La consulenza è un lavoro basato sulla relazione, quindi avere buone capacità relazionali è una parte abbastanza importante del ruolo di coach nella mia esperienza.

Nella mia esperienza professionale ho scoperto che una delle mie cose preferite era l’interazione con i miei clienti. Parlare delle loro aspettative, portare luce nella loro mente, farli sentire fiduciosi: queste sono per me soddisfazione che valgono molto, molto più del denaro.

2. Sei un grande ascoltatore

L’ascolto è un’altra componente cruciale della consulenza. E non solo ascoltare per formare il vostro copione di ciò che state per dire mentre il vostro cliente sta parlando – ma ascoltare veramente: essere curiosi di natura verso le altre persone, le loro sfide, fragilità ed ambizioni. Sei un grande ascoltatore se non puoi fare a meno di chiederti chi è veramente la persona che ti siede di fronte ogni volta che incontri qualcuno.

3. Ami insegnare ciò che sai

Quando ero piccolo adoravo in particolare alcune materie a scuole, soprattutto la Storia. Mi piaceva perché era facile da raccontare. Quando tornavo a casa adoravo condividere le informazioni non i miei nonni, zii e genitori. Questa dote naturale la conservo tutt’ora: quando mi imbatto in qualcosa di interessante provo l’istinto naturale di condividerlo con gli altri perché possa essere utile.

 

I passi per avviare concretamente un business di coaching online

Un business di coaching online si basa molto sul carattere, sull’indole della persona. Un buon coach non impara ad essere ma ha una predisposizione naturale per questo lavoro.

A mio avviso sono queste le caratteristiche personali indispensabili per essere un buon coach

  • Sei una persona positiva, ami le persone e sei curioso di conoscere le loro storie
  • Sai ascoltare senza giudicare
  • Sai che in fondo al tunnel c’è sempre una soluzione
  • Ti prendi a cuore i problemi degli altri e stai male se sai che qualcuno sta male
  • Sai che non è facile aiutare le persone, che è una cosa lunga
  • Sai spiegare le cose con chiarezza, calma e pazienza se serve
  • Sai adattarti al tuo interlocutore in modo naturale usando l’empatia
  • Sai relazionarti con persone diverse per età, carattere, cultura, convinzioni mantenendo la tua sincerità
  • Non hai paura di dire la verità

 

Se sei convinto di essere la persona giusta, continua a leggere la mia guida!

Trova il modo di fare esperienza

Fare sessioni di coaching gratuito sia online si di persona con amici e conoscenti può essere un ottimo modo per iniziare a fare esperienza sul campo.

Fare esperienza ti consentirà di scoprire che la maggiorate delle persone in un dato ambito ha gli stessi problemi, almeno il 90% delle volte. Questo ti consentirà di elaborare strategie di aiuto sempre più mirate, ed inoltre ti consentirà rapidamente di comprendere le problematiche del tuo interlocutore.

Spargere la voce lentamente

Sfrutta tutti i possibili touch point a te accessibili per informare le persone sulla tua attività.

Se hai una lista di email puoi sfruttarla, così come canali social o siti web. Puoi anche pensare di scrivere un Ebook per farti conoscere dalle persone potenzialmente interessate nella tua nicchia.

Avere un sito web dedicato al coaching

Anche se magari svolgi un’altra attività pubblicizzata anch’essa con l’internet marketing, è importante che crei un altro sito web dedicato unicamente alla tua attività di coaching, e non mescolare le cose sul tuo vecchio sito.

Ottenere feedback e recensioni

Durante le prime sessioni di coaching pagate o regalate, ho chiesto un feedback: cosa ha funzionato, cosa non ha funzionato.

Continuo ad usare queste informazioni per adattare la mia personale esperienza sul campo verso qualcosa che avrà un vero impatto sulla vita degli altri.

Come rimanere concentrati durante il lancio dell’attività di coaching

In alcuni giorni mi sembra che stia ancora imparando tutto.

Alcuni giorni invece mi sembra di avere le idee ben chiare.

Ma a prescindere, queste quattro cose mi hanno aiutato a rimanere concentrato e motivato a continuare ad andare avanti nella mia attività di coaching.

La cosa davvero importante è farsi le domande giuste:

  • Quali sono i miei punti di forza?
  • Quale lavoro, quale attività mi fa sentire più vivo ed energico?
  • Quando e che cosa mi ritrovo a procrastinare continuamente?
  • Quale lavoro o attività non mi piace proprio, e perchè?

 

Una volta che ho iniziato a prestare attenzione a questi aspetti, sono riuscito ad ottimizzare i miei modelli di lavoro in modo d creare un sistema adatto a me, sostenibile e che mi facesse lavorare volentieri. Ricorda: anche un lavoro che ti piace e per cui sei portato può finirti in odio se lo fai in modo inadatto a te.

Un’altra cosa molto motivante sono i feedback delle persone.

Ricevere e-mail e chiamate da clienti che stanno facendo progressi nel loro business è la più grande sensazione di sempre per un coach.

Sia che si sentano più sicuri di sé nel portare avanti i loro business online, sia che trovino più clienti grazie ad internet, o che lavorino in modo più efficiente o che ottengano migliori referenze – questi piccoli promemoria che il lavoro che stiamo facendo ha un impatto sulla vita dei miei clienti mi aiuta a rimanere concentrato e a migliorare continuamente il mio lavoro.

Ulteriori consiglio per lanciare il tuo business di coaching

Ti capita mai di sentirti così quasi ansioso? Quel richiamo a creare, a costruire qualcosa di nuovo e tutto tuo?

Quando si inizia a sentire quel desiderio, ecco alcuni passi da fare per costruire su qualcosa di solido.

Cominciate a prestare attenzione a come vi sentite durante la giornata e notate le cose che vi danno energia o vi tolgono energia nel vostro attuale ambiente di lavoro. Prendete appunti giornalieri nel corso di qualche settimana.

Chiedi a te stesso:

  • Quali sono i tuoi punti di forza?
  • Di cosa si occupano i tuoi attuali collaboratori?
  • Quali sono le cose che ti vengono spontaneamente o senza sforzo.

 

Ogni settimana. Cominciate a prendere nota di schemi, somiglianze, differenze.

Trova i tuoi collaboratori

Ho dovuto imparare in fretta che c’erano solo pochi amici con cui potevo andare ALL-IN per usare un’espressione mutuata dal poker, e ci è voluto del tempo per capire chi erano queste persone.

Credo che avere intorno a sé persone che capiscono davvero gli aspetti positivi e negativi del condurre un’attività come la tua sia fondamentale per la crescita del business.

Iniziare in piccolo ed agire 

A volte può essere quasi sconvolgente entrare in un nuovo territorio: lanciare un nuovo business significa doversi occupare di tante cose nuove, e questo pensiero può schiacciarti.

La cosa migliore è dividere il lavoro da fare in tanti piccoli step, ed affrontarli uno alla volta.

Se volete entrare nel settore degli investimenti immobiliari ad esempio, iniziate ad ascoltare i podcast immobiliari, consultate alcuni libri in biblioteca o incontrate qualcuno del settore. Formatevi.

Se volete aprire un caffè, iniziate a studiare altri negozi della vostra zona, contattate alcuni proprietari che rispettate e costruite relazioni che vi aiuteranno a crescere e ad imparare!

Iniziate e basta. Un grande viaggio inizia sempre con un piccolo passo in fondo.