Tutti in questi giorno parlano di fare affiliazioni high ticket per guadagnare online.

Per affiliate marekting high ticket si intende la promozione di prodotti con un valore di scontrino alto. Molti guru dicono: perché sbattersi a promuovere un articolo che costa 10 euro quando con la stessa fatica puoi promuoverne uno da 10mila e metterti in tasca migliaia di euro per ogni singlola vendita.

Già semplice no, come mai non ci abbiamo pensato prima?

La verità dell’affiliate marketing high ticket non è che tutti gli affiliate marketer italiani sono dei poveri ingenui in attesa di qualcuno in grado di rivelargli una verità tanto ovvia (anche se qualcuno ha la faccia tosta di far credere che sia così).

Cerchiamo quindi di capire come le cose stanno realmente.

Prima di tutto cerchiamo di definire che cosa si intenda per high ticket.

Letteralmente sarebbe: scontrino altro, indicando una vendita di alto valore. Quando nell’internet marketing quindi si può parlare quindi di alto valore? Bè qui dovrò deludervi se pensate che si parli di cifre tipo 10mila o addirittura 30mila euro, come promettono alcuni. La verità è che già 100 euro sono una vendità high ticket nel mondo del web.

Infatti sebbene il web oggi come oggi muova miliardi a valanga quando si parla di vendite online, si tratta normalmente sempre di cifre modeste, al più di qualche centaia di euro.

Certo ci sono delle nicchie in cui online si vendono prodotti di migliaia e migliaia di euro, ad esempio alcuni viaggi, oppure beni lusso, o di collezionismo. Ma sono eccezioni, rispetto ad una regola di acquisti online molto più bassa.

Nel mondo offline è normale che una persone con un reddito medio o medio basso spenda decine di migliaia di euro, ad esempio per l’acquisto di un’automobile, o magari di una casa.

Nel mondo online queste stesse cifre, che offline sono la norma, rappresentano un’eccezione.

Questa è una cosa di cui tenere conto. Vendite da decine di migliaia di euro fatte online sono davvero rare, in Italia come nel resto del mondo: non crediate che negli USA o in qualche altro eldorado sia una cosa normale perché non è così.

Per cui vediamo di mettere un punto fermo: online high ticket è una vendita da 100 euro o più, e questo non solo in Italia ma nel Mondo.

Punto due: vendite online da migliaia di euro sono una rarità, perché le persone online spendono meno che offline, e perché le persone in grado di spendere migliaia di euro online sono una quota molto piccola di tutta la popolazione. Da questo ne deriva che vendere valori da migliaia di euro online per singola vendita sia un qualcosa di più complesso che non fare vendite di qualche centinaio di euro o meno.

Per cui è falso, anzi falsissimo, che la fatica per vendere un prodotto da 100 euro sia la stessa di quella necessaria per vendere un prodotto da 10mila. In realtà potrebbe anche darsi che la fatica si ala stessa, ma non il grado di preparazione, e competenza di chi fa affiliate. Solo pochi marketer di assoluta elite possono vendere prodotti da 10mila, e per arrivare ad essere in grado di farlo hanno impiegato tempo, esperimenti, ed esperienza, che non si può accumulare con un corso o cosa simili (per cui non vi fate abbindolare da miraggi e false promesse, e usate il buon senso). Inoltre fare affiliate per valori così alti richiede invesimenti ti denaro sicuramente superiori.

Pensate solo a questo: normalmente fare un lead costa 2 o 3 euro, con lead intendo una persona che si iscrive ad una vostra mailing list. Di solito su cento lead si possono fare tra 5 e 10 vendite.

Ora se fare 100 lead costa 200 euro, pensate che potete fare 5 vendite da 10mila, cioé 50mila euro? Sarebbe il business più redditizio del mondo, e di gran lunga: con 200 euro fare vendite per 50mil, quadagnando quindi decine di migliaia di euro di commissioni.

Ragazzi le cose non stanno così. Con 200 euro spesi per fare lead potete fare tra 500 e 1000 euro di vendite, nel breve termine, quadagnando in commissioni, nel breve termine 200 o 300 euro (quindi andarci più o meno in pari), per poi monetizzare nei mesi successivi, e fare il guadagno nel corso del tempo.

Questo è lo scenario reale dell’affiliate marketing high ticket: qualcosa di molto più simile ad un lavoro che ad un modo veloce per fare i soldi. Ma quello che vi ho descritto è lo scenario realistico di partenza per uno che inizia.

La buona notizia è che se fatto con serietà, nel corso del tempo, si rivela un business molto profittevole. Perché ad esempio su una lista di 100 lead nel breve termine guadagni in commissioni 200 o 300 euro, ma se tratti di prodotti con un buon tasso di riacquisto, oppure se tratti di prodotti che in determinati periodi dell’anno registrano picchi di vendita, ebbene nel corso di 12 mesi da quella lista di 100 contatti puoi guadagnare 2000 euro o più. Se nei dodici mesi reinvesti quei 2000 per creare una lista da 1000 contatti, moltiplichi per 10 il tuo volume, e passi da 2000 euro di profitto a 20000, e così via. Con questo sistema, usato da noi marketer seri, e che si chiamare scaling up, o scalare,  si guadagna online, non  cercando di fare fantomatiche vendite da 20mila euro l’una.

Imparate quindi come si fa davvero l’affiliate marketing high ticket. Io non vi consiglio di perdere tempo con prodotti da 10 euro ma di trovare una nicchia in cui i prodotti costano tra i 100 e i 1000 euro.

Un altro mito è che non ci sono prodotti high ticket da promuovere per noi Italiani. Questo non è vero, perché prima di tutto nessuno ci impedisce di trovare prodotti da tutto il mondo da promuovere in Italia o anche all’estero.

Ho scritto un articolo, in cui vi indico i prodotti high ticket da promuovere, dategli un’occhiata qui!

Comunque posso indicarvi tranquillamente prodotti high ticket in italiano specifici per il mercato italiano, eccoli qua, alla faccia di chi dice che non ci sono:

  • Piani di hosting. Lo so che tanti pensano che gli hosting costano 10 euro l’anno, ma non è così, ci sono piani di hosting con server dedicati professionali  che costano anche 1000 euro al mese, e pagano commissioni altissime
  • Costruttori di siti: anche qui, tanti pensano si tratti di servizi da 50 euro l’anno ma non è così: ci sono sitebilder dedicati agli e-commerce che costano oltre 3000 euro l’anno, più le addon. Ed anche qui, trattandosi di software le commissioni possono essere di oltre il 30%
  • Casino online e scommesse online: qui parliamo di commissioni altissime e valori che tranquillamente possono superare le centinaia di euro al mese per cliente
  • Tantissimi altri software per il marketing con piani dai 1000 euro l’anno in su (dai funnel agli autoresponder, è pieno di programmi high ticket)
  • Travel: una notte in albergo costa 50 euro o di più a persona, immagina una settimana in due. E anche qui i programmi in italiano di sprecano
  • Criptocurrency: investimenti in bitcoin. Un altro settore denso di programmi di affiliazione, tutti per natura high ticket

Questi sono solo alcuni settori che mi vengono in mente tanto per darvi un assaggio, ma ci sono tantissimi prodotti high ticket da promuovere in Italia: pensate ai droni, al materiale per le riprese video (camere, fondali, luci, microfoni). Insomma chi dice che in Italia non si può fare affiliate marketing high ticket per mancanza di prodotti non sa di cosa parla, oppure vuole diffondere idee di storte di affiliazione di prodotti da 30mila che non dico che non esistano, ma soltanto che sono non rari, ma rarissimi, ed alla portata di pochi marketer espertissimi, navigati, e con tanto pelo sullo stomaco (e magari un giorno vi parlerò di cosa c’è dietro).

Vince